# Configurazioni di rete - Segnarsi gli IP, ad esempio ```txt 10.1.2.61/24: Proxmox 10.1.2.62/24: IDRAC ``` - Identificare le schede di rete col comando `lshw -c network | grep -E 'logical|capacity'` ![nic](asset/img/nic.png) - Un esempio di semplice configurazione di rete in `/etc/network/interfaces` ```sh ## bond0 infrastruttura ceph ## bond1 traffico tra le vm auto lo iface lo inet loopback iface idrac inet manual iface eno1 inet manual iface eno2 inet manual iface eno3 inet manual iface eno4 inet manual # Configurazione del bond (Link Aggregation) auto bond1 iface bond1 inet manual bond-slaves eno3 eno4 # Interfacce fisiche aggregate nel bond bond-miimon 100 # Intervallo di monitoraggio dello stato del collegamento (ms). Valore 0 disabilita il monitoraggio; 100 ms è un valore consigliato bond-mode 802.3ad # Modalità di bonding (LACP) bond-xmit-hash-policy layer2 # Definisce la politica di hash per la selezione dello slave in modalità balance-xor, 802.3ad e tlb. Il valore layer2 utilizza gli indirizzi MAC di sorgente e destinazione per determinare lo slave da utilizzare auto vmbr1 iface vmbr1 inet manual bridge-ports bond1 bridge-stp off # Disable Spanning Tree Protocol, consigliata in ambienti controllati per evitare ritardi nella trasmissione dei pacchetti bridge-fd 0 # Definisce il tempo di attesa prima che un’interfaccia possa iniziare a inoltrare pacchetti dopo essere entrata nello stato di forwarding. Un valore di 0 disabilita qualsiasi ritardo bridge-vlan-aware yes bridge-vids 2-4094 # Configurazione VLAN 902 auto vlan902 iface vlan902 inet static address 10.1.2.61/24 gateway 10.1.2.254 vlan-raw-device vmbr1 # L’interfaccia vlan902 viene creata automaticamente e configurata con indirizzo IP statico 10.1.2.61/24 e gateway 10.1.2.254. La VLAN è associata al dispositivo vmbr1 source /etc/network/interfaces.d/* ``` > I `bridge` di rete virtuali (`vmbr`) rappresentano l’implementazione software di switch di rete fisici. Ogni host può supportare fino a 4094 bridge virtuali, consentendo la segmentazione e la gestione avanzata del traffico di rete all’interno di ambienti virtualizzati. > > La tecnica del `bonding`, nota anche come `Link Aggregation`, consiste nell’aggregazione logica di più interfacce di rete fisiche (`NIC`) in un unico dispositivo virtuale. Gli obiettivi principali di questa configurazione sono sia la ridondanza che l'aumento delle prestazioni, aumentato la banda disponibile. Tra le diverse modalità di bonding, la configurazione adottata nel presente contesto è basata sullo standard `IEEE 802.3ad`, noto anche come `Dynamic Link Aggregation` (`LACP`). Questa modalità consente di creare gruppi di aggregazione composti da interfacce con identiche caratteristiche di velocità e modalità duplex; ottimizzare la distribuzione del traffico e garantire la ridondanza, migliorando sia l’affidabilità che le prestazioni della connessione di rete. - Maggiori informazioni nella wiki di PVE alla voce [Network Configuration](https://pve.proxmox.com/wiki/Network_Configuration)