1.7 KiB
		
	
	
	
	
	
	
	
			
		
		
	
	Inventory
L’elenco delle macchine da gestire viene specificato nel file inventory, un file di testo che può essere redatto in diversi formati, tra cui YAML o INI. Tale file contiene gli indirizzi IP o i nomi DNS dei nodi che saranno gestiti da Ansible.
Il percorso predefinito per il file inventory è /etc/ansible/hosts. Qualora si utilizzi un file personalizzato, è necessario specificarlo durante l’esecuzione dei comandi Ansible tramite l’opzione -i. Ad esempio:
ansible-playbook -i inventory playbook/my-playbook.yml -K --ask-vault-pass
In questo comando, -i indica il file inventory, mentre -K (o --ask-become-pass) richiede la password per l’escalation dei privilegi.
Raggruppamento degli Host
Gli host possono essere organizzati in gruppi secondo diverse best practices, come:
what: raggruppamento per tipologia (es. webserver, dbserver)where: raggruppamento per ubicazione geograficawhen: raggruppamento per utilizzo (es. test, sviluppo, produzione)
Di seguito un esempio di file inventory in formato INI:
mail.example.com
[webservers]
foo.example.com
bar.example.com
[dbservers]
192.168.1.10
192.168.1.11
192.168.1.[20:30]
Variabili
È possibile definire variabili specifiche per ciascun host o per i gruppi di host. Alcuni esempi:
ansible_python_interpreter=/usr/bin/python3ansible_user=myuser
Verifica della configurazione
Per verificare che il file inventory sia stato compilato correttamente, è possibile utilizzare il seguente comando:
cd ~/git/ansible
ansible-inventory --list -i inventory
Se il file è stato redatto senza errori, il comando restituirà un riepilogo strutturato del contenuto dell’inventory.