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	Comandi ad hoc in Ansible
Ansible consente l'esecuzione di comandi ad hoc tramite la riga di comando. Questi comandi sono impiegati principalmente per operazioni occasionali e non ripetitive, a differenza dei playbook.
Sintassi di base
La sintassi generale di un comando ad hoc è la seguente:
ansible [pattern] -m [module] -a "[module options]"
Il pattern identifica i nodi target su cui eseguire il comando, mentre il modulo specificato determina il tipo di operazione da effettuare.
Alcuni dei moduli più comunemente utilizzati includono ping, setup, copy, shell, service, e altri. Per eseguire un'operazione di privilege escalation, è necessario aggiungere l'opzione -become.
Se non viene specificato alcun modulo, Ansible utilizza di default il modulo command. Questo modulo è simile al modulo shell, ma presenta alcune limitazioni: non consente l'uso del redirect o del piping.
Esempi di utilizzo
ansible db -m shell -a "uptime"
ansible all -m user -a "name=testuser" --become
ansible all -m copy -a "src=/path/to/file dest=/path/to/file"